DITUTTO. Intervista Esclusiva al deejay Alex Molla: “Il DJ è una Professione che richiede studio e passione che ti scorre nelle vene”

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di Nicola Mauro Marino

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Alex Molla è prima di tutto un ragazzo come gli altri che è nato con la musica nel sangue. Ha fatto la gavetta imparando a selezionare musica da solo e seguendo il lavoro di importanti DJ degli anni 80 che avevano un grande cultura musicale trasmettendogliela con non poca fatica, ma con tanta voglia e amore d’imparare a diventare DJ Professionista.

E’ passato dal vinile al cd ai file, quindi un lungo percorso. Alex Molla è un DJ Professionista che piace alla gente per il suo sound coinvolgente… Ha lavorato come DJ per la F1 a Monza, Expo 2015 e American Food 2.0 con Michelle Obama, aperto concerti di Grignani per Sony Music, ha selezionato musiche per sfilate di Moda e Alta Moda. Due Pride 2014 e 2015 a Milano davanti a 150 mila persone per anno e tante feste private super cool in posti esclusivi di Milano, oltre ad essere “Resident e Guest DJ” nei migliori locali Milanesi, Lombardi e in Costa Azzurra.

Oltre che in Italia, ha avuto il piacere di lavorare sempre come “Guest DJ” in Svizzera, a Londra, a Parigi, a Lisbona e tengo a sottolineare che ci è riuscito grazie a pochi amici ma veri, il suo stile musicale, talento e forza di volontà. Ha all’attivo anche alcuni remix ufficiali musicali realizzati insieme ad ad un team di ragazzi produttori davvero molto bravi. L’ultimo remix è la Hit Estiva 2019 di DJ Antoine “Loved me once”, ma ha anche avuto l’onore e la possibilità di remixare Alexandra Stan, Inna, Daddy Yankee, Nek, Paola Iezzi, Paola e Chiara, Erika…

Ha realizzato e prodotto un suo singolo, l’unico della sua intera carriera, che nelle discoteche è stata davvero una hit dando molte soddisfazioni. Il singolo è uscito con lo pseudonimo di VirginAlex aka Alex Molla dal titolo “Sexual Bizarre” che, grazie anche al grande lavoro di due amici DJ Marco Rigamonti e Ricky Castelli che l’hanno remixato, è diventata una vera e  propria hit che è riuscita ad entrare anche nelle classifiche dance americane. Il singolo lo potete sentire, trovare e comprare sulle maggiori ed importanti piattaforme musicali italiane. Ha realizzato Compilation Doppie Dance estive 2012, 2013, 2014 e 2015 sempre disponibili sulle migliori piattaforme musicali.

In tutto quattro CD dance in collaborazione con etichette discografiche internazionali. Anche in questo caso, impegno collaborazione e scelte azzeccate musicali, hanno portato le compilation ad essere tra le più vendute nel periodo estivo e solo dietro a grandi produzioni come “Papeete Beach” e “David Guetta”. E’ riuscito anche ad avere una nomination come “Miglior Remixer” agli “Italian Music Awards 2016”. C’è molto altro da raccontare su Alex Molla, anche di vita pubblica/privata, ma dovremmo scrivere un libro, divertente, duro, crudo, onesto e forse un esempio su ciò che sarebbe meglio fare e non fare.

 

Cosa significa per te fare il dj?

Il DJ è studio, amore, professione e bisogna sempre tenersi aggiornanti sulle novità musicali, senza però dimenticarsi la storia musicale, almeno dalla disco degli anni ’70 ad oggi. Purtroppo però negli ultimi tempi più che una professione sta diventando una “pagliacciata” perché non si parla più di cultura musicale, ne esistono programmi come lo erano emittenti e programmi dedicati solo alla musica e questo fino al 2000 dove riuscivi ad avere, vedere e sentire news e video in anteprima assoluta. Oltretutto oggi basta uno “spotlight” e diventi DJ anche se non ne sai nulla, sempre a discapito dei Professionisti. E’ vero il mondo è cambiato, ma la cultura deve sopravvivere ed essere alimentata sempre e sopratutto dalle nuove generazioni che non devono vedere il DJ come fenomeno del momento, ma come un vero e proprio lavoro fatto con amore, dedizione, studio e voglia d’imparare.

In quale discoteche ti esibisci?

In quali non mi sono esibito faccio prima ehehe (scherzo ovviamente). Oggi i locali sono sempre meno perché tutti omologati con lo stesso genere musicale, un po’ dovuto anche alla mancanza di cultura e questo mi fa male, perché va a favore solo di dischi usa e getta purtroppo. Attualmente sono Guest in diversi locali del nord Italia e Svizzera. I nomi sono tanti e per non far torto a nessuno preferisco dirti che sono davvero molto soddisfatto anche delle persone nei locali con le quali lavoro e dico grazie a tutti.

Quale genere proponi al tuo pubblico?

Sicuramente non una serata solo “Reggaeton”. Avendo un’ampia conoscenza della musica mi piace sperimentare ed unire il nuovo al revival. Non c’è una definizione per quello che suono, perché ogni serata è diversa anche sul genere musicale, forse definirei le mie serate con il nome della mia FB Fan Page “AM Music Culture” che insieme alla collaborazione con la rivista “QMagazine”, ho creato una rubrica dedicata alla musica che si chiama “QSound” dove scrivo di musica ed intervisto artisti italiani e stranieri come Bob Sinclar, Sem&Sten, Ed Sheeran ad esempio. Mi piacerebbe intervistare Vasco, che è anche stato DJ, parlando senza filtri in un’intervista diversa ed intensa, andando al di la delle solite domande e congratulazioni di circostanza.

Che rapporto hai coi social media?

Inizialmente tortuoso, poi capendo la forza dei social, del tipo di comunicazione e studiando, è diventato tutto più semplice e quotidiano. Non amo postare costantemente e preferisco sempre eleganza, onestà, cosa rara sui social anche in questo. Meglio una comparsa ogni tanto che essere “erba grama” onnipresente.

Quali sono i progetti imminenti o futuri?

Suonare al “Tomorrowland” a Miami insieme al mio mito David Guetta, Calvin Harris, Martin Garrix, Benny Benassi, Rudeejay, Diplo, Afrojack, Martin Solveig, William Orbit, Botteghi e l’amico (ormai dopo averlo visto numerose volte lo ritengo tale) Bob Sinclar. Il mio sogno!

Dove e possibile visionare o ascoltare la tua musica?

Tutti gli amici di Ditutto possono seguirmi sui social Linkedin (alessandromolla), Youtube (AlexMollaDj), Pinterest (alexmolladj/alex-molla-dj) e Instagram (alexmolladj)

A parte la tua musica, cosa ascolta Alex Molla al di fuori delle discoteche?

La musica è lavoro, piacere, ma costa anche fatica, quindi nel mio tempo libero e quando posso, ascolto musica rilassante e a volte classica, o dischi storici ed intramontabili degli anni 50 e 60 come “La voce del silenzio” cantata da Dionnne Warwick.

Grazie, Alex, per la tua disponibilità e in bocca al lupo.

Grazie a Ditutto.it e complimenti per la vostra rubrica, sono davvero molto contento del vostro tempo che mi avete dedicato e delle vostre domande. Con affetto Alex Molla DJ. Viva il lupo!

 

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