“Il Pastore e la Strega”, giovedì 4 aprile la presentazione del film del regista Stefano Santachiara al Teatro Nuovo di Borgomenero

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Sarà presentato domani sera, giovedì 4 aprile, alle ore 21,15, presso il Cinema Teatro Nuovo di Borgomanero, della famiglia Bagnati, il film “Il Pastore e la Strega”, del regista Stefano Santachiara.

E’ la storia di Emanuele è un giovane fabbro che, stanco dei ritmi alienanti in azienda, si licenzia e decide di cambiare vita: sale in montagna e acquista le capre dall’ultimo pastore dell’isola. Presto però si trova nel mirino di un progetto di cementificazione selvaggia che incombe sull’isola, una devastazione ambientale resa concreta da un gruppo di affaristi senza scrupoli, capitanati da un miliardario che ha corrotto il sindaco. Non solo: i colletti bianchi hanno stretto legami persino con le cosche mafiose, incaricate di interrare misteriosi rifiuti. Lele scopre di avere affinità con Ada, compagna del business man e modella per le pubblicità, e con la cavallerizza Sofia, entrambe ignare delle azioni del gruppo criminale. La più grande alleata dell’allevatore nella difesa della montagna sarà Flora, una contabile del Comune integerrima vessata dal sindaco e dai fedelissimi. Grottesche superstizioni, avido cinismo, ma anche amori e gelosie s’incrociano nei giorni del conflitto fra Denaro e Natura, con un pizzico di magia e speranza di cambiamento.

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La ‘strega’ è interpretata da Gina Petricciuolo, attrice espressione del teatro napoletano, presto in scena con Filumena Marturano di Eduardo, impegnata anche nella vita per i diritti delle donne in qualità di responsabile Soroptimist International dell’Isola d’Elba. Anche Alessandro Frugis, nel film lo spavaldo affarista, il comico napoletano Gennaro Squillace, suo braccio destro, il mafioso Giancono Cammarano, originario della Basilicata, la segretaria del sindaco Manuela Cavallin, piemontese, sono tutti attivi da anni nel mondo del teatro elbano. Fra gli altri si distinguono l’attrice argentina Florencia Perez da Rold, nei panni di Ada, l’esordiente Alex Ferrini, che interpreta il pastore, e la cavallerizza Lara Elena Deiana, entrambi di Piombino. Divertenti anche le performance del sindaco corrotto, Paolo Mancusi, livornese ora residente in Emilia, e dell’ex datore di lavoro del pastore, l’imprenditore tirchio Duilio Biani, di origine genovese. Una curiosità: Stefano Stradi, collaboratore del sindaco ma amico della ‘Strega’, è stato inserito in due scene del film Ferrari.

COMPAGINE TECNICA – Il montaggio de ‘Il pastore e la strega’ è curato da Francesco Guida, fondatore della televisione digitale Mondo Tv web, di Castellabate, già editor del primo film di Santachiara, il thriller psicologico ‘Corpo’ (2019), le musiche originali sono del compositore cilentano Antonio Sessa. La troupe ha potuto avvalersi della collaborazione di Stefano Muti, autore del docu-film su Napoleone ‘L’esilio dell’Aquila’ (2014).

RICONOSCIMENTI – ‘Il pastore e la strega’ , film indipendente (2023) scritto e diretto da Stefano Santachiara, che dapprincipio ha scelto di andare nei cinema rifiutando l’offerta di un importante piattaforma, è stato applaudito in Israele alla finalissima del Near Nazareth festival, unica pellicola a rappresentare l’Italia, e ha vinto il primo premio al festival di Tharangai, in India.

PROGETTO SCUOLA: Gli insegnanti delle scuole superiori di Piombino (licei, ITIS, IPSIA) e dell’istituto tecnico per geometri di Portoferraio hanno consigliato la visione del film agli studenti:” Un esempio non solo di educazione al rispetto delle persone, degli animali e della natura, ma anche alla lealtà, alla libertà di scelta e al coraggio di non piegarsi ai soprusi”. Il film è stato anche inserito nel ‘Progetto Scuola 2030′ di Reggio Emilia.

ROMANZO (NOVITA’): Il pastore e la strega è diventato anche un racconto per la penna di Santachiara. Si tratta del terzo romanzo dello scrittore emiliano, con un passato da giornalista di inchiesta, collaboratore di Fatto Quotidiano, Left Avvenimenti e Report. Fra i suoi titoli, per la saggistica, si segnalano ‘I panni sporchi della sinistra’ (2013, con Ferruccio Pinotti per tipi Chiarelettere), ‘Socialfemminismo’, la commedia biografica ‘Lou Salomè’ e i primi due romanzi ‘Corpo’ e ‘La purezza del serpente’.

Dopo Borgomanero, la promozione del film farà tappa il 19 giugno a Roma al Cinema Farnese.

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