Concorso Ordinario Regione Campania 2009: Domenica 12 Febbraio un ‘A Tu per Tu’ con i Farmacisti nella Sala Congressi dei ‘Damiani’ di Pozzuoli

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Modera il Dottor Rosario Porzio

L’evento è aperto a tutti

 

POZZUOLI (NA). Svolta epocale. Il Concorso Ordinario della Regione Campania, il cui bando è datato 2009, arriva alla fine ed il Dottor Rosario Porzio, che segue da anni i colleghi (noti i suoi corsi di studio volti alla preparazione per l’esame dei concorsi ordinari regionali degli ultimi anni, che hanno avuto una buona affluenza di colleghi da ogni parte d’Italia e con i più svariati ‘farmacisti’: dai collaboratori di farmacia urbana e rurale a farmacisti di parafarmacia, da dirigenti Asl a farmacisti ospedalieri) riunisce i il ‘Comitato Salvaguardia Graduatoria Concorso Ordinario 2009’ per un a ‘TU PER TU’ che coinvolge tutti i colleghi interessati alle assegnazioni.

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L’evento si terrà DOMENICA 12 dalle ore 9,30 alle 13,30 presso la Sala Congressi de ‘I Damiani-Complesso Turistico Averno’

  •  Indirizzo del Complesso:  Montenuovo Licola Patria 85, 80072 Pozzuoli NA
  • Telefono: 081 804 2666

Rosario Porzio

Che cosa prova ora che queste farmacie dovrebbero essere assegnate nella sua Campania dottore?

Una grande gioia per me e per i colleghi. Soprattutto per chi una farmacia urbana ancora non ce l’ha e non l’ha mai avuta. Penso a tanti colleghi che a 60 anni ed oltre finalmente ce la faranno. Sono al settimo cielo per la mia amica Rosa Mormone, la mia fonte di ispirazione, per esempio.

E’ noto il suo sostegno verso i farmacisti collaboratori?

Sono la forza della farmacia italiana e oggi più che mai risentono dei nuovi atteggiamenti dei titolari le cui farmacie non sono più forti come una volta, molto spesso in crisi (soprattutto quando il titolare non si è voluto adeguare ai cambiamenti)… Ma sostengo anche quei Farmacisti rurali, con farmacie fino a 1000/1200 abitanti, che fanno sforzi incredibili e spesso sono sfiniti. Per non parlare dei colleghi delle ‘Parafarmacie’, ma quest’ultimo sarebbe un capitolo molto ampio legato alla cattiva gestione politica negli anni passati della nostra categoria. Spero che si possa fare qualcosa di giusto per i Farmacisti delle ‘Parafarmacie’.

Come si vince oggi nella sua categoria?

Con la coesione e la condivisione degli intenti. Con una futura programmata maggiore liberalizzazione che sia studiata per non intaccare l’ottimo funzionamento della ‘farmacia italiana’ ma che però non crei più farmacisti di serie A, B oppure C. Siamo tutti laureati con lo stesso percorso di studio.

Molto aperto come titolare urbano?

Ho conosciuto tutti gli strati umani e professionali della mia categoria. Potevo addirittura finire ad insegnare all’Università se avessi preso al volo l’opportunità offertami dal professor Silipo che mi fece preparare una tesi bilingue per potermi dare un 110 e lode. Partivo da un punteggio di 103, perché facendo l’attore a Roma in quegli anni avevo accettato qualche voto più basso rispetto al 30, per velocizzare l’iter. Mi adorava e mi voleva assolutamente al suo fianco. Invece preferii ascoltare l’altro suo consiglio, specializzarmi in Gran Bretagna in ‘Natural Medicine’. Ho avuto poi la fortuna di ereditare (con i miei fratelli) giovanissimo una grande farmacia che ho diretto per 20 anni, conosco l’opulenza dei titolari del passato. Seguo con grande amicizia le carriere ospedaliere di prestigiose colleghe amiche. Apprezzo brillanti carriere politiche come quelle dell’amico Luigi D’ambrosio Lettieri, di cui lodo molto l’umanità e la competenza… insomma ho spaziato e spazio per le vie della mia professione… ascolto, guardo e conservo la mia empatia e disponibilità assoluta per chi merita. Vada per la meritocrazia, perché per me è fondamentale, sempre, ma conosco molto bene le frustrazioni spesso motivate dei miei colleghi collaboratori di farmacia….e questo non è giusto. Qualcosa si può fare… so che chi mi legge lo farà!

 

 

 

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