SAN ANTONO (TEXAS) – E’ il corto italiano del regista salentino Gino Brotto “Viva la RivoluzZione” a vincere, tra ben 184 film candidati nella categoria, il premio “Miglior Film Internazionale” al Texas Short Film Festival Fall 2024. Il film è un progetto cinematografico realizzato insieme allo sceneggiatore Andrea Nardi, nato da una storia vera, che narra le rivoluzioni contadine avvenute nel sud Italia, agli inizi del secolo scorso, ma scritto in chiave “Western.”
La trama del film: a fine Ottocento la Puglia era soggiogata al latifondo del patriziato. I braccianti vivevano in una miseria al limite della sopravvivenza. Nonostante i primi tentativi da parte di alcuni movimenti cittadini di intellettuali e politici per creare fra i contadini una coscienza di classe che potesse far valere i loro diritti contro il baronato, la violenza feudale dei signori della terra impediva qualsiasi rivendicazione sociale. Da questo ambiente di fame e sopraffazione nasceva il brigantaggio, espressione di lotta e rivalsa contro i padroni. Se il malcontento dei braccianti si fosse unito alla rabbia dei briganti, la rivolta poteva divampare come il fuoco in un fienile. Ma spesso la vittima che riesce a conquistare il potere, poi, lo incarna di nuovo come il nemico che poco prima aveva abbattuto. E nella giungla dove vince il più forte fino al momento in cui incontra qualcuno più forte di lui, il popolo alla fine ci rimette sempre.
Questa la dichiarazione del regista Gino Brotto alla notizia del Premio:
Un giorno io ed Andrea Nardi, decidemmo di realizzare un prodotto cinematografico, ispirandoci a quella che per noi è una delle più grandi passioni. Il Western.
Dovevamo quindi trovare il modo di raccontare una storia che richiamasse quelle ambientazioni tipiche, quegli atteggiamenti che avevano reso noto il vecchio West. Ma come fare? Recarci al confine con il Texas per noi sarebbe stato impossibile. Il progetto era un “sottozero-budget”, al quale aderiva tanta gente, con la nostra stessa grande passione, il Cinema. E lì che ci venne l’idea. “Portiamo il West nel Salento”.
Avevo pronta una sceneggiatura, scritta qualche anno prima insieme a Giuseppe e Federica, che trattava uno degli argomenti più travolgenti nella storia del sud Italia. Le rivoluzioni contadine ed il brigantaggio. Proposi ad Andrea di basarci su questa idea per scrivere il nostro soggetto ed a lui piacque molto. Avevamo una vera storia da raccontare alla quale dare i colori, i rumori e le immagini tipiche sia del basso West che del Salento. Andrea si mise al lavoro, scrisse la storia ideale, fatta di tradimenti, padroni e servi ed in brevissimo tempo nacque la fantastica sceneggiatura di “Viva la RivoluzZione”.
Ma si sa benissimo che un film non è solo fatto di immagini, recitazione e suoni. Mancava uno dei tasselli principali per rendere un’opera fantastica: la musica. E noi avevamo a disposizione, un compositore che sa davvero come cucire su misura un abito fatto di note, attorno ad una bellissima ragazza chiamata sceneggiatura. Riccardo naturalmente, non ha esitò un secondo ad accettare la sfida e realizzare le magnifiche musiche del film.
Dovevamo però sbrigarci, occorreva girare prima che arrivassero le piogge e l’erba diventasse verde. E mentre Riccardo ultimava il tema principale, ci attivammo praticamente tutti su più fronti, Tony trovò le location ed insieme a Rita gestirono le comparse e gli attori, Walter si occupava di sincronizzare la macchina organizzativa e di recuperare gli oggetti antichi necessari per le scene. Le parti principali, furono affidate al bravissimo maestro Ivan Raganato, ad Antonio Turrisi e ad Alejandro Mancarella.
Nel frattempo arrivarono le armi di scena, fornite dall’ Armeria Amelio Gamba di Lugagnano (VR) e dopo pochissimo tempo e tanto, tanto entusiasmo nacque VLR. Ricordo ancora l’emozione quando lo sceneggiatore vide per la prima volta, davanti al mio schermo, il film montato. Così come ricordo quella sala piena fino alla strada, alla prima proiezione, organizzata da Rosanna e Patrizia, nel castello di Galatina.
Oggi, all’improvviso, la notizia che ci ha fatto saltare dalla sedia: “Viva La RivoluzZione” Miglior Film Internazionale al Texas Short Film Festival.
Primo di quattro finalisti, su 184 partecipanti in quella categoria. E proprio lì, nella terra in cui inizialmente sognavamo di ambientare il nostro film.
Grazie a tutti, tanti, tantissimi e Viva Breight Film
- Director GINO BROTTO
- Music RICCARDO NOTARPIETRO
- Script ANDREA B. NARDI
Cast Artistico
- Don Diego IVAN RAGANATO
- Salvo ANTONIO TURRISI
- Don Diego’s bodyguards TONY, SARCINELLA, ANTONIO SANTO
- Syndicalist CLAUDIO LONGO
- leader of farmers CARMINE BIANCO
- brigands PIERLUIGI FANALES, VITTORIO APRILE, GIUSEPPE MASSAFRA, CLAUDIO PRANZO
- Don Diego’s waitress STEFANIA POSI
- Don Salvo’ swaitress NICOLETTA MARAZIA
- girls inging GIORGIA PORTALURI
- young revolutionary ALEJANDRO MANCARELLA
- barber MAURIZIO DELLA BONA
- little girl with bread ISABEL FURIA
- sleeping baby ARIELE TRENTA
- revolutionary laborers ALESSIO BOVINO, ANGELO GRECO, ANNA DE CARLO, ANNUNZIATA MILONE, ATTILIO MORELLO, CARMELINA DELL’ANNA, CATERINA QUARTA, CATERINA SCARCIGLIA, CELESTE PICCINNO, DIEGO GRECO, DONATELLA MINGIANO, FEDERICA MANGIA, FRANCESCO SERAFINI, GABRIELLA STICCHI, GIOVANNI MANZO, GIUSEPPE PERRONE, ISABELLA STABILE, LEONARDO MORELLO, MARCO NICOLINI, MARIA PINTO, MARIA LUCE DE PASCALIS, MARIANGELA INGROSSO, MATTIA GRAVILI, MILENA MURIGLIA, MOIRA RANALLI, NATALE GATTI, PAOLO FACHECHI, ROSSELLA DITO, SALVATORE CICCARESE, SALVATORE BISANTI, SANDRO GENOVASI, SILVIA ROSSETTI
Cast tecnico
- assistant director WALTER TAURINO
- camera operator MATTIA MONACO
- sound engineer JULIAN BROTTO
- casting and clothing RITA MARRA, TONY SARCINELLA
- location TONY SARCINELLA, GINO BROTTO
- engineer LUCA MELE
- make-up LUISA ZIZZARI
- editor GINO BROTTO
- editing assistant FEDERICA CALABRISO
- clapper REBECCA MELE
- backstage CATERINA MELE
thanks to
- for stage weapons ARMERIA AMELIO GAMBA
- stage props MUSEO DELLA CIVILTA’ CONTADINA DI TORREPADULI
- Don Diego’s and Don Salvo’s residence MASSERIA LI PAMPULI
- Azienda Villani Miglietta e Villani MigliettaWines TENUTA SANTI CUTI
- the stables of the farms MASSERIA PIER DE NOHA