L’anima pop di Sara J Jones torna a brillare in “Waterproof”, una vivace traversata in musica per affrontare le mareggiate della vita

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Penna sensibile e camaleontica, vocalità incisiva fortemente pop intrisa di sfumature soul, attitudine fresca e presenza scenica originale e frizzante, sono i tratti distintivi di Sara J Jones, che torna in radio e nei digital store con “Waterproof”, il suo nuovo singolo scritto a quattro mani con Marco Conte.

Un autoritratto vivido e acceso di chi racconta ogni nuance della propria anima senza filtri, illuminando le ombre del giudizio e del timore di essere etichettati perché consapevoli di ciò che si è e di ciò che si desidera: una coscienza della parte più intima di sé e delle potenzialità e delle inclinazioni che la caratterizzano, acquista con l’esperienza, che si riflette in uno specchio autorale allegro e vivace, ma al contempo riflessivo e ricco di spunti per costruire una quotidianità in cui si diventa totalmente protagonisti di azioni e scelte.

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In una riuscitissima ed iconica analogia con la propria personalità, l’artista si definisce in un brano di rinascita e rivalsa, volto ad incoraggiare l’ascoltatore, attraverso un incredibile mix di leggerezza, autoironia e sano amor proprio – reso in musica dall’abilità creativa di Andrea Cattaldo (Phaser Studios) -, a proteggersi dalle intemperie della vita – «cuore impermeabile, meteo imprevedibile» -, concedendo così spazio e cuore soltanto a chi è in grado di coglierne il reale valore, silenziando relazioni tossiche, amori utopici e frequentazioni ambigue che, con lo scorrere del tempo, inaridiscono l’anima – «visualizzo, chiudo l’app, silenzio del Sahara» – per diventare artefici di una routine in cui «le lancette scorrono ma il watch è waterproof».

Un parallelismo, quello tra il temperamento personale, forgiato dalle perturbazioni della vita, e l’impermeabilità dei materiali, che riconferma la finezza compositiva della cantautrice meneghina, accompagnandoci in un viaggio interiore illuminante e cristallino, in grado di condurci al traguardo della consapevolezza, perché è soltanto attraversando nubifragi e temporali che si acquisisce la capacità di rendersi idrofughi a tutto ciò che ci scuote e ci pervade di negative vibes.

«”Waterproof” – spiega l’artista – significa “resistente all’acqua” e ho scelto questo termine per rappresentare al meglio me stessa, il mio modo di reagire alle mareggiate e alle inondazioni che arrivano sì dall’esterno, ma che soltanto dall’interno possiamo gestire e domare. Ho deciso di farmi scivolare addosso ogni cosa, rispondendo con il sorriso a tutto ciò che vuole travolgere la mia quotidianità e con il silenzio a comportamenti e gesti atti a ferire. Ho creato e indossato una corazza molto solida, che sono disposta a togliere solo con chi lo merita. Il mio nuovo singolo è questo, un pezzo di rinascita e di autoanalisi, una canzone dedicata a tutti coloro che antepongono gli altri a se stessi, invitandoli a diventare marinai della propria corrente, anziché farsi trasportare e sopraffare dal flusso della vita».

Ed è proprio in quest’ottica di autodeterminazione che si inserisce “Waterproof”, esortando ciascuno di noi a proteggersi dagli stimoli negativi sociali «cascate del Niagara, resiste il mio mascara», convertendo i rapporti deleteri «trasformo la paura che mi hai passato tu» in una nuova versione di sé, totalmente libera di esprimersi nella sua vera essenza.

Il brano è accompagnato dal videoclip ufficiale, in uscita venerdì 18 Febbraio e disponibile in anteprima nazionale dal giorno precedente, diretto dall’attento sguardo di Fabrizio Vinci e girato tra gli incantevoli scorci del capoluogo lombardo ed il Multiset Studio Amperè.

Carismatica, intensa e dotata di una caratura vocale istantaneamente riconoscibile, Sara J Jones intreccia l’immaginario pop alle sue esperienze dirette e personali, regalando al pubblico brani autentici ed immediati, in cui identificarsi per comprendersi e migliorarsi giorno dopo giorno.

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