Intervista Esclusiva alla band bassanese IN3PIDO

ADV

ADV

Gli IN3PIDO, band di Bassano del Grappa, impegnata nella promozione in radio, sul web e che sta tenendo alcuni live, sta preparando l’uscita di un videoclip che accompagnerà il nuovo singolo tratto da “Brexit”, album indipendente della band dopo l’uscita del videoclip della title-track il 26 Maggio 2018 e che sfiora le 2000 visualizzazioni su Youtube.

Salve ragazzi,“Brexit” è il vostro album/EP che, anche se in sordina, sta facendo numeri interessanti sui digital store come Spotify e su Youtube. Come è nata questa  vostra nuova avventura e chi sono gli In3pido?

ADV

ADV

Massimo e Giancarlo che suonavano assieme in un precedente gruppo incontrano Cristiano e Christian nel corso di una jam session in occasione di una festa. Ci siamo molto divertiti quella sera e abbiamo deciso di iniziare insieme qualcosa di speciale. Inizialmente eravamo in 5 Christian era alla chitarra acustica e c’era un’altro bassista, infatti decidemmo di chiamarci in3pido che in Veneto vuol dire “in 3 più 2” (cioè 5) poi, andato via il bassista abbiamo rinunciato alle 2 chitarre e Christian ha iniziato col basso ma abbiamo mantenuto il nome. Ora il quinto elemento è un personaggio immaginario: il nostro “rock manager” di nome John (molto attivo su Fb).  Abbiamo iniziato , eseguendo cover di brani più o meno conosciuti. Dopo un breve “rodaggio” fu subito chiara la direzione da prendere: proporre musica inedita frutto della fusione delle  diverse anime artistiche dei componenti della band. Max alla voce e tastiere, Gianka alla chitarra, Cristiano alla batteria e Chris al basso.

Il primo singolo estratto da “Brexit” è la canzone che dà il titolo all’EP. Di cosa parla questa canzone?

È successo all’improvviso senza pensare a quello che stavamo facendo: In una sessione di prove Christian con la chitarra acustica parte con un nuovo Riff. Giancarlo subito lo segue e con la chitarra elettrica e “incattivisce” il riff. Erano passati pochi giorni dal Referendum in Gran Bretagna sulla Brexit e ascoltando questa nuova musica di getto a Massimo sono uscite queste parole: ” Uk’s out of Europe”.Da lí è partita la batteria con un ritmo serrato….ad un certo punto sembrava  stessimo suonando seguendo uno spartito, mancava solo di completare il testo. Il titolo era chiaro: “Brexit” ed il giorno successivo pensando alle sensazioni ed allo stupore causati da questo storico evento Massimo ha completato il testo.

Parliamo del vostro prossimo singolo. Volete mica dirci, in anteprima quale sarà?

Il prossio singolo si chiama “Schiaparelli” ed è il secondo singolo estratto dall’ EP “Brexit”. A differenza del primo singolo questo è in Italiano ed uscirà in corrispondenza del secondo anniversario dello schianto su Marte dell’omonima sonda Schiaparelli è nata  da un riferimento di attualità che ronzava nella testa di Massimo. Era fine ottobre del 2016 e su tutte le testate giornalistiche, radio e TV c’era un gran fermento per questo evento epocale che stava per avvenire: l’atterraggio su Marte, per la prima volta nella storia, di una sonda spaziale progettata e costruita in Europa. Racconta Massimo: ” La delusione che seguì al fallimento della missione è rimasta dentro di me anche se io, con quella missione nulla c’entravo”. Tutta la canzone è partita da un riff di Giancarlo (il chitarrista n.d.r.) da cui il cantante ha preso ispirazione per creare di getto l’incipit: “come sia stato non so, uno schianto su Marte tuonò”.

Il nuovo singolo avrà un suo videoclip?

Certamente, è in fase di ultimazione il montaggio e contiamo di poterlo pubblicare sul nostro canale Youtube prima dell’anniversario (19 ottobre n.d.r.) in contemporanea con l’uscita del singolo. Anticipiamo solo che durante le riprese abbiamo indossato un tuta spaziale. Il video è stato girato sotto la regia di DJ TILO.

Anche la promozione tra web, radio e live non sta andando per niente male. Ma andando in radio, quali sono le facce che vedete quando ascoltano la vostra musica?

Ormai nelle Radio sono abituati ad ascoltare gruppi Rap o Trap, Hard Rock o Metal, e in qualche caso musica da cantautore  quindi si aspettano di ascoltare qualcosa che rientri in questi canoni. Quando sentono la nostra musica rimangono piacevolmente stupiti e speriamo lo saranno anche i lettori di DITUTTO.

Quanto è importante promuovere la propria musica nel 2018? Pensate che siano fondamentali gli strumenti disponibili sul web? Dove possiamo seguirvi?

Promuovere la musica è importante ai nostri giorni come in passato. La differenza è che oggi la presenza sul web è indispensabile, ormai la musica si promuove soprattutto su questo canale. Non essere sul web per un gruppo rock significa non esistere.  Quando non esisteva internet la strada era obbligata: dovevi passare tramite un’etichetta che ti pubblicasse i dischi. Ora con il web c’è un’opportunità in più ma non è facile come sembra sfruttare questa opportunità. Gli in3pido sono presenti su Facebook (@in3pido.rock) su Instagram (in3pido_band) e su Spotify.

La vostra band su quale elemento si fonda? Sul divertirsi o su altri elementi?

Noi ci basiamo sul divertimento infatti abbiamo scherzosamente definito il nostro progetto “Toy Rock senza pretese”. Questa definizione è stata il frutto di una divertente discussione tra noi; dopo una sessione di prove, con la complicità di qualche birra, si diceva che la nostra è una musica che “non se la tira” e con cui semplicemente ci divertiamo emozionandoci, così mi è uscita questa espressione e, tra le risate di tutti, abbiamo deciso di etichettare la nostra musica e il nostro progetto in questo modo.

Cosa direste a chi fa musica e si prende troppo sul serio?

Che si rilassino e che vengano da noi a Bassano che gli offriamo uno spritz.

Ricordate le facce di quelli a cui dicevate che stavate fondando gli In3pido? Ricordate la loro reazione?

Noi in realtà non dicevamo a nessuno che stavamo fondando il gruppo. Lo abbiamo fatto e basta. Amici e conoscenti ci hanno scoperto al primo concerto dal vivo e  in quell’occasione in molti sono rimasti a bocca aperta.

C’è qualcuno che ha creduto immediatamente al votro progetto?

Certo. Ringraziamo infatti Stevie Anders di Scream radio, Er Mastino di Radio Kaos e Salvatore Imperio di Musica Italiana Emergente.

Ultime due domande. Perchè i lettori di DITUTTO dovrebbero ascotlare gli In3pido?

Perchè altrimenti non leggerebbero più “DI TUTTO” ma “QUASI TUTTO” e si perderebbero un sano Toy Rock!

Adesso che l’album è fuori e presto ci sarà un nuovo singolo, cosa faranno gli In3pido nel prossimo futuro?

Abbiamo già quattro brani in “cantiere”. In questo momento abbiamo un po’ rallentato la composizione a causa della preparazione dei concerti “live” e delle interviste per le varie radio che ci hanno dato la possibilità di farci conoscere. A novembre ripartiremo con la composizione dei nuovi brani

Grazie ragazzi, è stato un piacere conoscere una band rockeggiante come gli In3pido.

DT

zoom

In forte crescita anche gli ascolti su Spotify: https://spoti.fi/2NFbmY4

Ci saranno anche nuovi appuntamenti live. Data e luogo per ascoltare ed incontrare  la indierock band di Bassano del Grappa sono disponibili sulla pagina facebook ufficiale e su Spotify.

Il videoclip del primo singolo estratto da “Brexit”:https://youtu.be/Gu2x4RQLjzs

“Brexit” è una produzione indipendente degli In3pido, indierock band di Bassano del Grappa. L’album (trattasi di un EP) è stato registrato presso il New Sin Studio di Loria (TV) da Luigi Stefanini e pubblicato su 150 piattaforme di distribuzione digitali il 06 febbraio 2018. Brexit è un album che si è lasciato contaminare da stili diversi: dal rock al blues, passando per il brit-pop con un pizzico di funky. Le sonorità fresche e pulite di canzoni come Love me tonight e Wake up girl si contrappongono alla carica rock di brani come Brexit e Jet Lag. Nell’album non mancano sperimentazioni in lingua italiana con il pop-rock di Prigioniero e l’energica Schiaparelli, ispirata, nel testo, dalla missione e dal presunto schianto della sonda dell’ESA su Marte; idea “originale” nel panorama della musica italiana.

 

 

ADV

ADV